Enzo Ferrari era sicuramente un uomo fortunato. Come diceva Napoleone Bonaparte di ogni generale vittorioso, non si raggiunge il successso senza avere nel bagaglio un pizzico di fortuna. L'esordio in corsa della prima Ferrari, a Piacenza l'11 maggio 1947 è stato sicuramente un insuccesso. Un "insuccesso promettente" come lui stesso ebbe a commentare. Ma fu veramente un insucesso sfortunato, come sembrava allora, o invece un semplice tassello di quel piu ampio disegno fortunato che avrebbe portato la Ferrari ai vertici della notorietà?
Il successo, la prima vittoria della Ferrari, arrivo due settimanne dopo, ma in uno scenario assolutamente diverso. Non in una gara di provincia, che nella storia dell'automobilismo viene oggi ricordata forse solo per quell'insuccesso, ma nel Gran Premio di Roma, tra le vestigia imperiali delle Terme di Caracalla, in uno scenarion teatrale dedicato ai grandi debutti; il palcoscenico ideale per l'avvio di una carriera trionfale.
Valerio Moretti, architetto romano, che è stato giovanissimo testimone di quell'evento, ripercorre non solo gli eventi di quella giornata - avvalendosi anche delle memorie di altri protagonisti e spettatori - ma como lo stesso Ferrari, ed i suoi collaboratori, sono giunti a quell'appuntamento.
Data sheet
- Author
- Valerio Moretti
- Publisher
- ASI
- Publishing Date
- October 2015
- Size
- 21x29,7 cm
- Illustration
- Photos Nb
- Number of pages
- 160
- Language
- Italian
- Condition
- New
- Binding
- Softcover
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Cavallino N° 235 February/March 2020